Mobilità sostenibile, l'assessore Borghi: "Verso un nuovo piano del traffico urbano" - la Repubblica

2022-08-13 05:58:39 By : Ms. Angela Chen

Il neo assessore alla Mobilità del Comune di Parma, Gianluca Borghi, dopo il tema rifiuti, affronta le questioni relaive ai progetti in corso per migliorare il servizio di trasporto pubblico e incentivare una mobilità più sostenibile.

Mobilità sostenibile, quali obiettivi si è posto per migliorare il trasporto pubblico e in generale incentivare l’uso di mezzi di trasporto sostenibili?

"Il Comune di Parma ha le idee chiare. Si intende puntare sui pilastri che hanno costituito l’impalcatura della candidatura a European Green Capital rafforzandone alcuni aspetti: con il rinnovamento totale della flotta dei mezzi di trasporto pubblico (filovie, bus urbani, happy bus ed extraurbani) raggiungendo livelli di vita media sotto i cinque anni. Con il proseguimento, inoltre, degli interventi sulla ciclabilità intesa come: ricuciture, nuovi tratti ciclabili per oltre 50 kilometri e rigenerazione dell’attuale rete esistente di 150 kilometri, oltre al potenziamento e rilancio dei sistemi di sharing anche e soprattutto con bici elettriche, con una logica pervasiva di zone 30 a coprire l’intero territorio urbano interno all’anello delle tangenziali, implementando nuove modalità di acceso e rifornimento del centro storico, con incentivazioni per tutte le forme di mobilità attiva su casa-lavoro e casa-scuola e con la realizzazione dell’area verde.

C’è la forte consapevolezza che la modalità di muoversi sul territorio diventerà condizione imprescindibile per il conseguimento degli obiettivi posti con le sfide ambientali e climatiche del prossimo quinquennio, oltre che un differente modo di poter vivere la città in un sistema che intendiamo rigenerare e rendere sempre più fruibile a residenti ed utilizzatori del territorio, lavoratori, studenti e turisti. Dobbiamo pensare a modalità di spostamento sempre più green.

Entro l’anno vogliamo raggiungere un’età media della flotta dei bus fra le prime in Italia: sotto i sette anni per gli autobus urbani e sotto i quattro anni per i filobus di nuovissima generazione. Grazie anche agli attesi nuovi ingressi: 17 mezzi a metano e otto mezzi full electric. Il mantenimento del rinnovamento mezzi sarà una politica per i prossimi anni, grazie soprattutto ai finanziamenti ministeriali e al Pnrr, per consentire di mantenere la flotta di oltre 300 mezzi in efficienza e modernità. Grande sfida sarà il superamento delle criticità innegabili legate ai lievitanti costi energetici che già stiamo subendo sul trasporto pubblico e quindi tanti più sforzi saranno richiesti per il potenziamento dei servizi ad aree oggi in parte ancora potenzialmente bisognose. In quest’ottica saremo attenti a tutte le opportunità che potrà offrire lo scenario nazionale ma soprattutto europeo".

Piste ciclabili e incentivi all’uso della bici, zone 30, pedonalizzazioni e servizio di car e bike sharing. Quali progetti si è prefissato?

"Obiettivo sulla ciclabilità è il rilancio delle infrastrutture con una buona e progressiva manutenzione straordinaria dell’esistente oltre che il completamento delle ricuciture cittadine e nuovi percorsi a collegare le frazioni, puntando a nuovi 50 chilometri nel mandato per superare i 200 chilometri di rete, grazie anche ai finanziamenti in corso del Pnrr su cui siamo già impegnati per 2,2 milioni di euro per nuove ciclabili e a tutto quello che potremo ottenere con buoni progetti da innestare nei progetti europei Horizon e nell’ambito delle call che si stanno costruendo sulle 100 Citta Carbon Neutral.

Lo sharing sulla ciclabilità e sull’uso dell’auto sarà un nostro obiettivo, da ottenersi con il rafforzamento del sistema presente di 46 postazioni di bici fisse per raggiungere finalmente i vari quartieri con un target di 500 bici sul territorio, e al tempo stesso con l’introduzione di nuovi sistemi a rilascio libero e pedalata assistita che consentiranno di disporre di ragguardevoli flotte di oltre 300 biciclette che si potranno prendere e rilasciare ove si vorrà. Medesimi e ancora più sfidanti gli obiettivi sul car sharing che si immagina potrà accompagnare sempre più anche tutto il percorso di riduzione dell’uso dell’auto privata, ad esempio mirando ad una flotta di 100 auto ecocompatibili a disposizione e a postazioni libere. Particolare attenzione presteremo a poter sviluppare e rendere più sicuri e condivisi sistemi di micromobilità, anche con interventi sulla logistica urbana a favore della distribuzione delle merci in una dimensione che deve cambiare e diventare più europea e strategica".

Sicurezza stradale, parcheggi e zone 30. Quali i ragionamenti in corso ?

"L’obiettivo dell’incremento della sicurezza stradale e della ciclopedonalità sarà perseguito anche attraverso l’introduzione ‘pervasiva’ delle zone 30 in città e nelle frazioni, con lavori già in corso e da attivare nel prossimo anno per oltre due milioni di euro. Ma anche attraverso una ripianificazione complessiva del territorio in quest’ottica che valuteremo attentamente con i diversi assessori di Giunta. Puntiamo anche al rilancio del sistema dei parcheggi con particolare riferimento agli scambiatori; e a un nuovo piano del traffico urbano con una nuova progettazione sul ferro e su assi critici di viabilità. Sullo sviluppo dei servizi porremo particolare attenzione al casa-lavoro e al casa-scuola grazie anche ai finanziamenti regionali e ministeriali. Questo potrà quindi accompagnare con criterio e dopo la dovuta gradualità il percorso che si sta intraprendendo sulla cosiddetta area verde”.